Dimagrire, quanto è difficile...


Come sapete nel nostro studio ci interessiamo molto alla salute e al benessere e oggi volevo condividere con voi alcune riflessioni riguardo al nostro modo di vedere la perdita di peso.

 

Per prima sono un po' maniaca del mio peso, un po' perché avendo ale articolazioni usurate dal lavoro devo restare entro un range per poter non avere dolori articolari, un po' perché sono proprio maniaca e quindi anche solo 2 chili come quelli che ho adesso mi devastano.

Fortunatamente nella mia vita è entrata la Dott.sa Tiziana D'amico che mi sta davvero insegnando un sacco di cose però vorrei condividere con voi delle riflessioni.

 

Viviamo in una società dove ormai si è persa un po' la naturalità del mangiare.

Non seguiamo più le stagioni per regolarci sul cibo, abbiamo ristoranti e fast food ovunque e sopratutto abbiamo troppo di tutto.

 

Ormai mangiamo le fragole d'inverno, i pomodori tutto l'anno, macelliamo bestiame a ritmi che sono insostenibili, peschiamo il pesce che orami non nuota più, abbiamo le patatine verdi, rosse addizionate di sostanze chimiche che le rendono gustose, tutto in funzione di questo benessere fittizio e di questo poter avere sempre qualcosa da sgranocchiare.

 

Studi recenti hanno dimostrato che nell'ultimo decennio la percentuale di persone obese nel vecchio continente è passato dal 10% al 40% e sta aumentando.

 

Solo in Italia il numero di obesi dai 18 anni in su ha raggiunto, secondo l'stat, la ragguardevole cifra di 4milioni e 700mila individui.

 

Le cifre sono basse rispetto alla media europea e americana però sono comunque allarmanti.

 

Anche perché ormai si parla sempre di più di perdere peso e di cercare di trovare la scappatoia perfetta per ottenere un risultato.

 

Chiunque, me compresa, non è mai soddisfatto del proprio corpo ma cosa si fa realmente per migliorare?

 

Centinaia ormai i prodotti sul mercato che garantiscono di perdere centimetri e chili di troppo, macchine che si attaccano al corpo e promettono meraviglie  stando seduti sul divano facendo ronfing, attrezzi venduti in televisione come pancere e attrezzi da ginnastica che in 10 minuti risolvono tutti i vostri problemi di grasso corporeo e almeno 10 palestre in ogni quartiere dove si stipulano abbonamenti e si fanno schede miracolose, libri e libri che parlano di diete di ogni genere senza considerare chi siete e molto altro...

 

Insomma se ci sono tutti questi prodotti e bastano 10 minuti di utilizzo al giorno per diventare magri e fisicati, com'è che abbiamo 4 milioni e 700mila obesi? E sopratutto, vperchè tutti ci lamentiamo del peso in eccesso?

 

La verità è che non abbiamo voglia e non ci vogliamo bene.

 

E' più facile piangersi addosso piuttosto che tirarsi su le maniche e iniziare un percorso (difficile all'inizio è vero) che ci porti a migliorare non solo il nostro fisico ma anche il nostro spirito e la nostra mente.

 

Prendersi la responsabilità di chi siamo, cosa mangiamo e come vogliamo vivere la nostra vita è davvero difficile ma non impossibile.

 

E come fare???

 

1) Guardatevi allo specchio e chiedetevi.: "mi voglio bene?"

2) Aprite il frigo e chiedetevi se davvero avete bisogno di tutto quello che c'è dentro

3) Non andate a fare la spesa affamati

4) Chiedete un consiglio agli esperti. laureati in scienze della nutrizione

5) Andate a cena fuori una volta in meno o se proprio non potete, cercate di non ordinare antipasto, primo, secondo, contorno, frutta , dolce, caffè, ammazza caffè etc...

6) Datevi dei tempi e dei giorni, non dite "lo farò domani"

7) Cercate di trovare chi vi segue in un percorso e non chi vi fa fare esercizi senza un vero significato per voi

8) Non mangiate troppo tardi la sera e, se potete, andate a letto presto.

9) Svegliatevi e dedicate del tempo al vostro corpo

10) Iniziate a volervi bene.

 

Ecco, direi che nel punto 10 è racchiuso tutto il problema.

 

Iniziare a volersi bene vuol dire ascoltarsi e sopratutto responsabilizzarsi.

Smettiamola di raccontarci storie su di noi che:

- "Lunedì inizio la dieta" non si sa di che anno

- "Oggi in palestra non ho voglia, ci vado settimana prossima" e passano due mesi che intanto avete pagato

- "L'estate è lontana c'è tempo"

- " Vabbeh ma tanto ormai siamo a novembre, poi c'è il natale e la befana e il carnevale" sono passati 4 mesi intanto

- "Ma io lo so cosa dovrei fare per dimagrire" e continuo a mangiare come un bufalo

- "Comunque è tutta acqua mi basta sudare un po'" e resto steso sul divano

- " Ho il metabolismo lento quindi assimilo anche l'aria che respiro" vero, se continui a non fare nulla e mangiare come un'idrovora.

- "Nella mia Famiglia sono tutti così" e quindi continuo a mangiare patatine tutti i giorni.

 

(Vero che ci possono essere famigliarità, disturbi ghiandolari, problemi tiroidei, ed endocrinologici, ma si fanno dei test per questo e in genere si viene seguiti da un'equipe medica. .non la si usa come scusa, chi ne soffre in genere affronta il problema)

 

Disfunzioni e malattie a parte le storie ce le siamo raccontati tutti ( io per prima da ex obesa). L'unica cosa che dobbiamo fare è alzarci una mattina e prendere in mano la nostra vita, fare una telefonata ad un buon nutrizionista, iscriverci in palestra ed essere seguiti da bravi istruttori, rimboccarsi le maniche e volersi bene.

 

Certo che sono contemplate le cene con gli amici e i colleghi e le feste, la vita è una sola, ma questi vanno goduti come eventi e ritrovando sapori e gioia di vivere, dopotutto siamo Italiani e il buon cibo fa parte della nostra vita! 

Non importa se siete onnivori, vegetariani o vegani, (possono esserci problemi di peso in tutte e tre le categorie) la cosa importante è prendersi cura di se, alimentarci nel modo giusto, fare attività fisica e in caso, usare i giusti prodotti di integrazione alimentare.

 

Ma fatelo ora! Aspettare maggio, non serve a molto.

  

Migliorare lo stato di salute è una cosa che va fatta con costanza tutto l'anno, non solo da maggio ad agosto per la prova costume.

 

Ricordatevi che è un impegno con voi stessi non per apparire più belli, anche se pure questo non guasta.

 

E ora, al lavoro!

 

P.S.

Venerdì scorso ho iniziato a guardarmi allo specchio bene e ho ripreso a non raccontarmi storie, non ho iniziato a rinunciare, ho iniziato a seguire due o tre regole, in tre giorni ho già perso 1 chilo, e non è perché per me è più facile, è fattibile a tutti, solo che io ho ricominciato davvero a volermi bene!

 

Quindi ragazzi come dicono molti, non ci sono scuse, pilloliine dimagranti e macchine brucia grassi, c'è solo la nostra volontà di stare bene, ma dall'interno però, ricordatevi che non è un fattore estetico, è uno stile di vita.

 

 

Se volete fare un percorso come il mio la Dott.ssa D'amico vi aspetta il martedì e mercoledì dalle 9 alle 20 all'Etude De Bleuciel, potete trovare i suoi riferimenti nella sezione contatti

 

Ah, quando decidete...fatemi sapere com'è andata!

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